LA COMMITTENZA FEMMINILE

Una delle caratteristiche peculiari del sito è che una buona parte delle committenze agli artisti erano fornite da cittadini e personaggi laici della comunità patavina ma, soprattutto, che fra di questi spicchi il nome di due personaggi femminili, potenti e noti nell’arco del Trecento. Nella chiesa degli Eremitani  si distingue la committenza femminile della nobildonna Traversina Cortellieri a Giusto de’ Menabuoi per la decorazione della cappella dedicata al figlio Tebaldo; nel Battistero della Cattedrale è invece palese quella di Fina Buzzaccarini, che incaricò lo stesso  artista. Qui Giusto de’ Menabuoi rese  sentimenti ed espressività secondo una sensibilità femminile, pur mantenendo sempre vivo l’intento celebrativo delle pitture. Inoltre, nella Storia della Salvezza, si connota di un interesse nuovo rivolto alle donne: oltre a Fina, presente in diverse scene nel suo bell’abito rosso, sono raffigurate le sue tre figlie e la sorella Suor Anna Buzzaccarini, accanto ad maggiori personalità della corte Carrarese, come Francesco Petrarca.

Rif. Battistero del Duomo: La nascita di San Giovanni Battista, Giusto de’ Menabuoi, 1375-1376