
3.694 metri quadrati di pareti affrescate in 8 luoghi, per mano di 6 artisti lungo 95 anni di Storia in un’unica città: Padova. Sono questi i numeri del sito seriale iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale “I cicli affrescati del XIV secolo di Padova”, che si presenta ai visitatori come un insieme unitario, seppure articolato e complesso, un museo diffuso che accoglie pagine diverse di un unico racconto.
“I cicli affrescati del XIV secolo di Padova” Patrimonio Mondiale UNESCO illustrano un modo completamente nuovo di rappresentare la narrazione in pittura, con nuove prospettive spaziali influenzate dai progressi della scienza dell’ottica e una nuova capacità di rappresentare le figure umane, in tutte le loro caratteristiche, compresi i sentimenti e le emozioni.
I Cicli affrescati del XIV secolo di Padova propongono un vivido spaccato della società e dell’arte patavina dell’epoca, riuscendo anche ad accompagnare lo sguardo dell’osservatore verso il futuro della cultura italiana e della storia dell’arte.



Martedì 26 aprile alle ore 17.30 al Museo Eremitani – Sala del Romanino
verranno presentati i risultati dell’indagine statistica formulati in “I comportamenti e le preferenze del turista culturale a Padova”, a cura di Jacopo Bonetto e Claudia Furlan, edito da Padova University Press, 2021.
Lo scorso 23 marzo si è tenuta a Padova la giornata di aggiornamento e formazione “La valutazione del rischio dei beni culturali”, organizzata e promossa dal Comune di Padova in collaborazione con i Vigili del Fuoco.