Padova Urbs picta è ufficialmente la candidatura italiana per la Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per il ciclo di valutazione 2019-2020. La fondamentale decisione del Ministero, resa nota solo pochi giorni fa, rende ancora più importante l’evento di presentazione della candidatura che si svolgerà nel Palazzo della Ragione, venerdì 13 aprile a partire dalle ore 17,30. Un evento aperto a tutti i padovani che sono invitati a partecipare, proprio perché la candidatura di Padova Urbs picta è una iniziativa che deve essere sostenuta da tutta la città.
Interverranno il Sindaco Sergio Giordani, l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova Andrea Colasio, l’Assessore al territorio, cultura e sicurezza della Regione Veneto Cristiano Corazzari e i rappresentanti del Comitato per la Candidatura, per presentare il progetto del sito seriale con i cicli di affreschi trecenteschi conservati nei più importanti edifici e complessi monumentali della città: la Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto con la storia della salvezza, la Chiesa degli Eremitani, con le storie dei santi Filippo, Giacomo e Agostino, dipinte dal Guariento, il Palazzo della Ragione, con i soggetti astrologici dipinti sopra il ciclo giottesco del 1318, distrutto dall’incendio del 1420, la Cappella della Reggia Carrarese, con gli affreschi del Guariento, il Battistero della Cattedrale, affrescato da Giusto de’ Menabuoi, la Basilica e il Convento del Santo, che racchiudono opere di Giotto, Giusto de’ Menabuoi, Altichieri da Zevio e Jacopo Avanzi, l’Oratorio di San Giorgio, con opere ancora di Altichieri da Zevio e l’Oratorio di San Michele, affrescato da Jacopo da Verona.
Il Segretario Generale MiBACT Carla Di Francesco, insieme ad Adele Cesi dell’Ufficio UNESCO del MiBACT, illustrerà la situazione sulla candidatura proposta dalla città di Padova. Una nota del Ministero, giunta in questi giorni, ha anticipato la buona notizia che Padova Urbs picta è stata individuata quale candidatura italiana per la Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per il ciclo di valutazione 2019-2020.
Il Ministero ha quindi riconosciuto il valore e l’unicità del progetto proposto da Padova, che ha saputo legare il capolavoro di Giotto agli Scrovegni con tutto il ciclo di affreschi trecenteschi presenti in città, che costutuiscono un “unicum” assoluto a livello mondiale. Qui la lezione giottesca si è sviluppata in maniera autonoma e originale grazie a artisti di enorme talento che hanno contribuito a creare un rinnovamento destinato a essere la base per gli sviluppi della pittura murale nei secoli successivi.
Sarà quindi importante sentire direttamente dalle parole dei funzionari del MiBACT come si è giunti a questo significativo risultato e quale percorso ora attende la città.
Questo il programma dell’evento: ore 17.30 accoglienza dei partecipanti; ore 18.00 benvenuto musicale a cura dei maestri Francesco Facchin e Paolo Faldi e, a partire dalle ore 18.15, interventi delle autorità e dei massimi rappresentanti degli enti coinvolti nella candidatura.
Il consulente UNESCO Giorgio Andrian illustrerà le modalità di lavoro dei Tavoli delle Idee, momenti di partecipazione importanti per raccogliere il contributo di tutti i soggetti cittadini portatori d’interesse in merito alla candidatura.
Nel corso della serata sarà possibile iscriversi a uno o più tavoli, compilando l’apposita scheda d’adesione. Questi i quattro temi d’approfondimento: Ricerca e Conservazione, Formazione e Educazione, Comunicazione e Promozione, Fruizione e Valorizzazione.
I tavoli saranno convocati nei prossimi mesi e, quanto emerso con il concorso dei partecipanti, entrerà a far parte del Piano di Gestione.
Seguirà alle ore 19.15 un altro momento decisivo per la candidatura: la firma del protocollo d’intesa tra il Comune di Padova, ente capofila, e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Veneto, l’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti, la Delegazione Pontificia per la Basilica di Sant’Antonio in Padova, la Diocesi di Padova, la Veneranda Arca di Sant’Antonio e l’Università degli Studi di Padova.
Si tratta di un passaggio fondamentale nel percorso di candidatura, dove ciascuna realtà che partecipa s’impegna in un lavoro comune con azioni volte alla conservazione, alla comunicazione e alla governance del sito seriale Padova Urbs picta, buone pratiche che dovranno consolidarsi nel tempo. Il Comitato del Patrimonio Mondiale è ora orientato a premiare la valorizzazione di siti seriali e la candidatura padovana è perfettamente coerente con questa impostazione, ma richiede anche una gestione profondamente integrata e unitaria dei singoli beni, dalla conservazione, alla valorizzazione e alla comunicazione, fino alla creazione di appositi itinerari di collegamento.
Proprio sul fronte della comunicazione, un elemento importante presentato in occasione di questo evento è la proiezione (a partire dalle ore 19.30) del film documentario Padova Urbs picta, prodotto e realizzato da RC Sistemi Audiovisivi con la regia di Matteo Gagliardi, in collaborazione con il Comune di Padova – Assessorato alla Cultura, proiettato nel cinema immersivo di RC Sistemi Audiovisivi, un progetto tecnologico realizzato grazie al finanziamento POR FESR Regione Veneto 2014-2020. Cinema immersivo che è stato appositamente allestito all’interno del Palazzo della Ragione per questa occasione.
Alla realizzazione del filmato ha contribuito il Settore Cultura, Musei e Biblioteche con la direzione e supervisione scientifica di Davide Banzato, i testi e la collaborazione scientifica di Federica Millozzi, le fotografie di Filippo Bertazzo, Marco Campaci e Giuliano Ghiraldini e l’organizzazione generale di Marilena Varotto.
In soli sedici minuti viene ripercorso magnificamente l’itinerario culturale della candidatura UNESCO, creando un tracciato emozionale unico che porterà lo spettatore nella Padova del Trecento e negli affreschi di Giotto, Guariento, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio e Jacopo da Verona, protagonisti della più importante stagione artistica della città.
Un’esperienza coinvolgente e multi-sensoriale attraverso una videoproiezione “immersiva”, accompagnata da una suggestiva fusione di parole e musica.
Sarà possibile la visione a gruppi, su presentazione del voucher consegnato al momento dell’accoglienza, fino ad esaurimento dei posti ed entro le ore 22.00.
Per permetterne la visione a un pubblico più ampio, nell’ottica di coinvolgere tutta la cittadinanza nella candidatura padovana, il film documentario Padova Urbs picta sarà proiettato anche nelle due giornate successive, 14 e il 15 aprile in Palazzo della Ragione, con ingresso libero, e dal 25 aprile al 6 maggio 2018 al Centro culturale Altinate San Gaetano – Agorà, sempre ad ingresso libero.
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Info
Palazzo della Ragione
13 aprile, orario: 17.30-22.00, ingresso da Palazzo Moroni via VIII Febbraio 2, la visione del film documentario a gruppi, su presentazione del voucher consegnato al momento dell’accoglienza, fino ad esaurimento dei posti ed entro le ore 22.00.
Le proiezioni del film documentario proseguono a gruppi di max 30 persone in
Palazzo della Ragione
14 e 15 aprile, orario: 9-19; ingresso da piazza delle Erbe, ingresso libero
Centro culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71
25 aprile-6 maggio, orario: 10-19, chiuso lunedì non festivi, ingresso libero
Fonte: Comune di Padova